Laceno è ritenuto uno degli altopiani più ameni dell’ Appennino meridionale. Infatti, chi vi arriva per la prima volta, dopo avere superato quei 400 metri di altitudine quanti ve ne sono in più dai 654 di Bagnoli Irpino, affacciandosi sull’altopiano subisce un piacevole impatto con la bellezza del posto. Con una superficie di una decina di chilometri quadrati, livellato come un biliardo e messo a 1050 metri di altitudine, è circondato da montagne di media altezza che raggiungono i 1809 metri. È al centro di un più vasto territorio montano di circa ventimila ettari, appartenenti oltre che al comune di Bagnoli Irpino nel cui territorio ricade il Laceno, ai comuni di Nusco, Lioni, Caposele, Calabritto, Senerchia ed Acerno. Questo territorio è coperto da alberi di alto fusto di faggio e di pino che offrono al turista escursioni per svariati chilometri. Dal Dicembre a Marzo, con condizioni atmosferiche normali, è ammantato di neve. La primavera e l’estate sono caratterizzate dal verde intenso dei boschi e dei prati, mentre in autunno le tinte più svariate gli donano una bellezza assai interessante. Il clima è assai fresco, tanto che durante le calure estive, quando in alcune città di pianura la temperatura diviene insopportabile, raramente supera i 30°C. Sia la vegetazione che la mancanza di industrie inquinanti rendono l’aria pulita e profumata da restare sorpresa per chi preferisce la montagna al mare non sempre pulito. Proprio per queste eccezionali condizioni è andato sviluppandosi un villaggio turistico, prima a carattere estivo, successivamente anche invernale, con la realizzazione di piste e impianti di risalita. Alberghi confortevoli, ristoranti dalla cucina locale e genuina, discoteche e ritrovi, fanno di questa località un’accorsata stazione montana estiva, mentre come località sciistica resta la sola della regione campana. Sia nel comune di Bagnoli Irpino sia nei comuni vicini, non mancano opere di interesse storico, artistico ed ambientale che meritano di essere visitate e conosciute.